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La storia

Istituto Superiore
"Gian Battista Della Porta - Giovanni Porzio"

Via Foria n.65
80137 Napoli
(081/455664     081/295584 - nais14300x@istruzione.it)

La nostra storia

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Nel 1806, nello stesso anno dell'abolizione del regime feudale e a sostegno del radicale rinnovamento economico e civile avviato da Giuseppe Bonaparte, veniva fondata a Napoli la "Reale Società di Incoraggiamento alle Scienze Naturali". Essa aveva lo scopo di promuovere non solo la ricerca scientifica pura (Fisica, Chimica, Biologia, Botanica, Zoologia, Medicina, Vulcanologia, ecc.), ma anche la ricerca applicata, per favorire il decollo di un'economia moderna nel Mezzogiorno d'Italia. Membri di tale Società furono i migliori intellettuali e scienziati del tempo: Cuoco, Delfico, Cotugno, Tenore, ecc.
La "Reale Società di Incoraggiamento" coordinava e promuoveva iniziative e ricerche in tutto il Regno e si impegnava ad allestire laboratori e musei scientifici, dove trovarono collocazione le più moderne macchine, per una pronta divulgazione della tecnologia contemporanea.
Nell'ambito di tale progetto, per formare dei tecnici preparati, nella stessa sede definitiva della "Società di incoraggiamento" di via Tarsia, fu fondato nel 1862 l'Istituto Tecnico con un curriculum di studi già delineato da Vincenzo Cuoco nel decennio francese.

L'I.T.G. "G.B. Della Porta", fondato, dunque, subito dopo l'unificazione italiana, è stato il primo (e per moltissimo tempo l'unico) Istituto Tecnico di Napoli. Per quanto riguarda gli Istituti tecnici per Geometri solo nel 1964 è nato il "Porzio" e, addirittura, solo nel 1984 il "III° Istituto Tecnico".
Dal suo tronco si sono staccati, agli inizi del secolo, l'Istituto Nautico e, nei decenni successivi, il Liceo Scientifico "V. Cuoco".
Dal 1896 il "Della Porta" opera nell'attuale sede di via Foria n. 65, non potendo più convivere, a causa del suo stesso accrescersi, con la "Reale Società di Incoraggiamento" di via Tarsia. La sede di via Foria è l'ex convento della chiesa di San Carlo all'Arena,fondata dai Cistercensi Riformati nei primi decenni del 1600 e dedicata a San Carlo Borromeo. Alla fine del 1700 chiesa e convento furono chiusi e demanializzati, diventando scuderia e caserma di cavalleria. Dopo il colera del 1836-37 la chiesa fu riconsacrata, sempre in onore di S. Carlo Borromeo " fugatore della peste ", e affidata ai Padri Scolopi di Calasanzio. Il convento veniva loro affidato, allo scopo di educare ed istruire i ragazzi poveri del quartiere. Tutta la struttura diventava proprietà del Comune. Nel 1867 il convento venne chiuso definitivamente, in base alla legge di soppressione di alcuni ordini religiosi o di loro strutture.
Nell'antica sede venne istituito il Convitto Nazionale "Liceo-Ginnasio Domenico Cirillo" (1869-1896). Nel 1896 vi fu sistemato il " Della Porta ".

L' Istituto ha partecipato all'Expo internazionale di Parigi del 1900 per il quale venne allestita, in via temporanea (!),  la torre Eiffel, attuale simbolo della capitale francese. Il Ministero invitò infatti il nostro Istituto ad esibire le proprie attrezzature ed i lavori prodotti. Puoi leggere questa storica testimonianza. ritrovata dalla prof.ssa Petillo


L'Istituto è dotato di antiche, eccezionali attrezzature didattico-scientifiche, con esemplari talvolta unici, in gran parte provenienti dalla ricca dotazione allestita presso la "Reale Società di Incoraggiamento alle Scienze Naturali". Tali attrezzature hanno un vero e proprio valore museale e se ne prevede una nuova sistemazione che ne renda possibile non solo l'uso didattico, ma anche l'inserimento nel più ampio circuito scientifico di Napoli e la fruizione da parte del pubblico esterno.
Sono un vanto dell'Istituto l'antica Biblioteca, i laboratori di: Fisica, Scienze, Costruzioni (prove sui materiali), Topografia, Agraria,nonchè quelli più recenti di Informatica di CAD (per la progettazione assistita dal computer) e Linguistico multimediale.

Nonostante la sua antica tradizione e l'orgogliosa consapevolezza di avere licenziato intere generazioni di tecnici preparati, il "Della Porta", oggi, è molto danneggiato dalla mancanza di spazi adeguati per i laboratori e le aule, dopo che è stato costretto a dividere l'edificio con il Liceo Scientifico " Vincenzo Cuoco ", che occupa il terzo piano, e la Scuola Media "Benedetto Croce ". 

L' Istituto ha aderito al forum delle scuole storiche napoletane, che riunisce gli antichi Istituti della nostra città stimolando l'acquisizione di consapevolezza del patrimonio culturale posseduto e favorendone la conoscenza per la ricerca e la didattica. La nostra Scuola è stata degnamente rappresentata dalla prof. Petillo, che è intervenuta con alcuni allievi, presentando la storia ed i tesori che custodisce. Puoi vedere la presentazione della Scuola e le foto del convegno, tenuto lo scorso 05.04.2013.

A testimonianza della ricca e antica storia del Della Porta, sono a tutt’oggi presenti nell’Istituto attrezzature, strumenti e dotazioni, in gran parte provenienti dalla “Reale Società d’Incoraggiamento”, che hanno un indubbio e inestimabile valore sotto il profilo storico, acquisendo un vero e proprio valore museale, in particolare della storia delle scienze. A tale proposito basti ricordare il Pantelegrafo, progenitore geniale dell’attuale fax, che ha visto per la sua realizzazione il concorrere di varie discipline quali la meccanica e la chimica. Ad eccezione della strumentazione in dotazione dell’aula di Fisica, che comunque è ben conservata in armadi provvisti di ampie superfici vetrate che ne permettono la godibilità, per tutte le altre dotazioni ed apparecchiature si è provveduto ad una sistemazione che ne ha reso possibile l’inserimento nel più ampio circuito del patrimonio culturale della città di Napoli. 

L’Istituto è sede della fondazione dott. “Nicola Muti”, che fu istituita nell'anno scolastico 1982-1983 per donazione del Dott. Nicola Muti, a favore dell’Istituto “Della Porta”. Questa Istituzione ha lo scopo di elargire borse di studio annuali ed altre opere benefiche agli allievi dei cinque anni, meritevoli e meno abbienti dell'Istituto con i frutti che scaturiscono dal patrimonio della fondazione.

L’ITG “G. Porzio” nacque come Secondo Istituto Tecnico per Geometri di Napoli dall’ITG “G.B. Della Porta” nel 1963.

I due storici Istituti, a partire dall'anno scolastico 2013/14, si sono nuovamente riuniti, venendo a costituire il "Polo dei Geometri" della città di Napoli

 

la facciata dell'Istituto

Obiettivo fondamentale per l'immediato futuro, con la collaborazione degli Enti Locali e delle Associazioni produttive di categoria, degli utenti della scuola e delle famiglie, è il recupero di spazi idonei ad alloggiare tutte le classi, a risistemare in maniera funzionale e moderna nonché a potenziare i laboratori e a garantire tutte le attività didattiche, sociali e civili collaterali.
L'attuale intervento di ristrutturazione e di ripristino delle antiche strutture curato dalla Provincia (con la guida e la supervisione della Soprintendenza ai Monumenti), non solo restituisce decoro e funzionalità all'edificio, ma lascia sperare nella riacquisizione del terzo piano.

dettaglio della meridiana

 

 

Lo storico edificio è stato oggetto di un interessante studio sviluppato dagli Arch.Chiara Monaco e Maria Laura Vassallo, che puoi ammirare cliccando qui lo studio dello storico edificio
 

 

busto di Gianbattista Della Porta conservato nel municipio di Vico Equense

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